In questa ricetta vi facciamo vedere come fare delle chiacchiere di carnevale buonissime e leggerissime, senza uova e burro, e cotte al forno o fritte.
In entrambi i casi le chiacchiere sono gonfie, leggere, fragranti, e si sciolgono in bocca.
Chiacchiere di carnevale, bugie, cenci, cioffe, cresciole, crostoli, cunchielli, fiocchetti, frappe, frappole, galani, galarane, gale, gasse, guanti, intrigoni, lattughe, maraviglias, sfrappe, sfrappole, sossole, sprelle, stracci, chiamatele come preferite.
Le chiacchiere sono il dolce simbolo del carnevale e non possono mancare a casa nel mese di febbraio.
Seguite i nostri consigli per farle leggere, gonfie, e friabili. Vi sveliamo tutti i trucchi qui sotto.
La ricetta completa con le dosi si trova a fondo pagina.
Ingredienti
Farina
Consigliamo la farina 00 per fare delle chiacchiere leggerissime, anche se volendo vengono anche con la 0 o la tipo 1.
Zucchero
Puoi utilizzare zucchero bianco classico o zucchero di canna.
Sale
Giusto un pizzico per esaltarne il sapore.
Scorza di limone
Meglio se di un limone non trattato. Puoi anche usare della scorza d'arancia.
Vino bianco
Rende le chiacchiere leggere, fragranti e piene di bollicine.
Acqua
Acqua del rubinetto va benissimo.
Olio di semi
Noi lo preferiamo al burro. Volendo puoi utilizzare anche una margarina di buona qualità .
Olio per friggere
Utilizza un'olio di semi di girasole alto oleico, o di arachidi.
Zucchero a velo
Per spolverare sopra.
Attrezzatura
Avrai bisogno di un mattarello o di una macchina per fare la pasta, per stendere la sfoglia.
Inoltre, di solito le chiacchiere vengono tagliate con un tagliapasta. Se non ce l'hai, puoi usare invece un coltello affilato o anche un tagliapizza.
Procedimento
1. Inizia dall'impasto
Per fare le chiacchiere, mescoliamo insieme lo zucchero, l' acqua, il vino bianco, l' olio di girasole e la scorza grattugiata di un limone o di un'arancia.
Dopo aver mescolato per qualche secondo aggiungiamo la farina 00 e un pizzico di sale.Â
Diamo una mescolata per far unire gli ingredienti, poi trasferiamo il composto su un piano di lavoro e impastiamo per 5 minuti fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.
Ora formiamo una palla, e lasciamo riposare per circa un'ora, coperta, sotto una ciotola al contrario o sotto un panno da cucina.Â
Il riposo è fondamentale per permettere al glutine di rilassarsi. In questo modo sarà più facile stendere l'impasto.
Dopo un'ora possiamo stendere la pasta sia con una macchina per la pasta, partendo dallo spessore più largo e scendendo fino a quello più sottile, o con un mattarello.
Spolveriamo il piano di lavoro con la farina, poi stendiamo più sottile possibile, ricordandoci di piegare la pasta su se stessa due o tre volte mentre la stendiamo.
Queste pieghe aiutano la pasta a diventare leggera e piena di bolle quando poi la cuociamo.
Continuiamo a stendere la pasta. La forma non è importante. Poi quando avremo una sfoglia molto sottile, quasi trasparente, possiamo tagliarla.
La forma più comune è forse quella rettangolare con due tagli al centro.
Ma la forma non è molto importante quando si fanno le chiacchiere, potete davvero essere creativi e farle insieme ai vostri bambini, lasciando che taglino la pasta nelle forme più strane.
Potete anche farle a forma di stelle filanti, arrotolando la soglia intorno a degli stampi per cannoli.
Una volta tagliate le mettiamo su un panno da cucina, e possiamo impilare più panni da cucina per non farle attaccare tra di loro e per risparmiare spazio in cucina.
2. Chiacchiere al forno
Poi per cucinare le chiacchiere in forno, disponiamo i pezzi su una teglia rivestita di carta da forno e mettiamo in forno già caldo a 180C statico per circa 8 minuti.
In questo modo verranno leggere e croccanti.
Una volta cotte le mettiamo su un piatto da portata a strati e le spolveriamo con zucchero a velo, aggiungendo altri strati fino a che le abbiamo finite.
3. Chiacchiere fritte
Per friggerle invece, portiamo l'olio a 170 gradi (consiglio l'utilizzo di un termometro da cucina) e friggiamo per circa 1 minuto ciascuna, girandole dopo 30-40 secondi.Â
Le chiacchiere saranno molto leggere, croccanti e piene di bolle.
Come potete vedere qui fanno le bolle perfettamente perché abbiamo piegato la pasta un paio di volte e perché l'abbiamo stesa molto sottile.
Poi, quando le togliamo dall'olio, dovrebbero essere leggermente dorate e non troppo scure.
Cerchiamo di non cuocerle troppo o assorbiranno troppo olio. Lasciamo sgocciolare bene l’olio in eccesso poi le mettiamo su un vassoio ricoperto di carta assorbente.
È vero che la frittura richiede un po' di pratica, ma se seguite tutti i nostri consigli diventerete esperte o esperti in poco tempo.
La cosa più importante di tutte è mantenere la temperatura dell’olio tra 165 e 175 gradi.
Poi, quando il vassoio è pieno, possiamo trasferire le chiacchiere su un piatto da portata e disporle a strati.Â
Aggiungiamo zucchero a velo sopra ogni strato e ripetiamo fino a alla fine.
Ora non ci resta che servirle ad tuoi amici e familiari che rimarranno a bocca aperta quando verranno a sapere che queste chiacchiere sono senza uova o burro.
Variazioni
Nonostante i tanti nomi, in realtà la ricetta è molto simile in tutta Italia, eccetto 3 piccole differenze:
- Il tipo di liquore utilizzato: a seconda della regione troviamo vino bianco, grappa, anice, rum, alchermes, vinsanto, cognac, marsala, mistrà , limoncello. Quindi scegli quello che ti piace di più, ma che sia di buona qualità , altrimenti si sente, specialmente in quelle cotte al forno.
- La forma: quadrati, rettangoli, rombi, strisce, fiocchi, nodi, nidi, rose, con buco, senza buco, e tante altre forme non classificabili. Anche qui, fai quella che ti piace di più.
- La guarnizione: quelle classiche sono spolverate con zucchero a velo. Ma molto diffuse sono anche quelle innaffiate di alchermes, o ricoperte da un filo di miele (utilizza sciroppo d'agave per farle vegan) e scorza grattugiata di arancia o limone.
Consigli
- Fai riposare l'impasto altrimenti non riuscirai a stenderlo.
- Vino o liquore? Il vino va benissimo per questa ricetta. Se vuoi utilizzare un liquore puoi scegliere grappa, mistrà , marsala, sambuca, acquavite, vinsanto, mistrà , brandy. Magari mettine un po' meno del vino.
- Stendi la pasta sottilissima. Stendila fino a quando è quasi trasparente. Così avrai delle frappe leggere e croccanti.
- Piega la pasta su se stessa mentre la stendi. Questa tecnica usata in pasticceria serve a far fare tante bolle alle chiacchiere e a renderle croccantissime.
- Tagliale come voi tu. Puoi veramente far sbizzarrire la tua creatività qui. Quadrate, rettangolari, a strisce lunge e strette, a fiocchetti, nodi e nidi. La scelta è tua.
Domande
Le chiacchiere vengono da un antico dolce fatto già ai tempi dei Romani chiamato fricitilia.
Già a quei tempi i romani celebravano una specie di carnevale (i saturnali) intorno al mese di Febbraio dove si abbuffavano di chiacchiere.
Ogni regione (e io direi pure provincia) in Italia ha un nome diverso delle chiacchiere.
Bugie, cenci, cioffe, cresciole, crostoli, cunchielli, fiocchetti, frappe, frappole, galani, galarane, gale, gasse, guanti, intrigoni, lattughe, maraviglias, sfrappe, sfrappole, sossole, sprelle, stracci, e tanti altri.
Conservazione
Le nostre chiacchiere dovrebbero essere consumate appena fatte per mantenere croccantezza e friabilità .
In ogni caso è possibile conservarle in un sacchetto di plastica chiuso bene fino a 3 - 4 giorni.
Ricetta
Chiacchiere (Ricetta Light)
Attrezzatura
- Rotella taglia pasta o taglia pizza
- Matterello o macchina della pasta
Ingredienti
- 250 g farina 00
- 60 g acqua
- 40 g vino bianco
- 30 g zucchero
- 30 g olio di semi di girasole
- 1 limone non trattato
- 1 pizzico sale
- 2 cucchiai zucchero a velo
- 2 Litri olio per friggere
Preparazione
- In una ciotola, mescola insieme acqua, zucchero, olio, vino bianco e la scorza grattugiata del limone. Aggiungi la farina e un pizzico di sale e mescola fino a che ottieni un panetto.
- Trasferisci l'impasto su un piano di lavoro e impasta a mano per 5 minuti fino a che ottieni una palla di pasta bella liscia e morbida. Coprila con un panno e lasciala riposare a temperatura ambiente per circa 1 ora per farla ammorbidire così è più facile stenderla.
- Stendi la pasta con un matterello o con la macchina per la pasta. Deve essere stesa molto sottile. Circa 1 millimetro. Deve essere quasi trasparente.
- Mentre stendi la pasta, ripiegala su se stessa 4 o 5 volte e continua a stendere. In questo modo le tue chiacchiere saranno leggerissime e piene di bolle una volta cotte.
- Con un taglia pasta, dai la forma che preferisci alle tue chiacchiere. Puoi fare dei rettangoli di 10cm x 3cm oppure la classica forma rettangolare con due tagli al centro.
- Una volta tagliate le mettiamo su un panno da cucina, e possiamo impilare più panni da cucina per non farle attaccare tra di loro e per risparmiare spazio in cucina.
- Fritte: friggi 30 - 40 secondi per lato in olio ad una temperatura di a 170 gradi. Poi mettile a scolare su un vassoio con carta da cucina.
- Al forno: cuoci per 8 minuti a 180 gradi, forno preriscaldato e statico.
- Disponile su un vassoio, a strati, spolverando ogni strato con zucchero a velo.
Rita
Buonissime
Louise
Grazie mille Rita. Siamo felici che ti siano piaciute 🙂
Susanna
Sono allergica alle uova, negli anni ne ho provate a fare tante ma rimanevano sempre un po’ pesanti o pastose. Queste sono perfette! Ho giusto fatto due piccole modifiche e sono uscite perfette ! Grazie
Nico
Ciao Susanna, grazie mille per il messaggio.
Siamo felicissimi che ti siano piaciute 🙂
Buon carnevale!
Nico
FABRIZIO
ho preparato le tue chiacchiere invitando amici a casa. è stato un successone, sono piaciute a tutti. Ho seguito perfettamente le tue indicazioni, alcune sono uscite sottilissime ma cmq sempre ottime e buone, ma soprattutto leggerissime. Si mangiavano e non riuscivamo a fermarci eheheh. Anche ai miei figli sono piaciute tantissimo. Grazie per aver condiviso la tua arte